Roma, 9 lug. (Apcom) - Sarà presentato domani a Palermo, alla stampa italiana e internazionale il Pon "Sicurezza per lo Sviluppo - Obiettivo Convergenza" 2007-2013, il Programma interforze attraverso il quale l'Unione Europea e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno stanziano 1 miliardo e 200 milioni di euro per la sicurezza nel Mezzogiorno.
All'evento sarà presente il Capo della Polizia, Prefetto Antonio Manganelli, un rappresentante dell'Unione Europea e il Ministro dell'Interno, On. Roberto Maroni, che terrà una conferenza stampa per illustrare i risultati raggiunti in questi anni e presentare i progetti dedicati al prossimo quinquennio.
La conferenza, in programma domani alle 18 presso il Grand Hotel Villa Igiea a Palermo, seguirà la seduta plenaria del Comitato di Sorveglianza, l'organismo istituito con decreto del Ministero dell'Interno che assicura l'efficienza e la qualità dell'esecuzione del Programma, occasione in cui sarà stilato un bilancio degli interventi che, dal 2000 al 2006, hanno contribuito ad accrescere la sicurezza e lo sviluppo socio-economico e a rilanciare il ruolo delle Forze dell'Ordine nelle Regioni Obiettivo 1 del Sud Italia.
Tra gli interventi più rilevanti realizzati e in corso di realizzazione, l'istituzione di una rete in Ponte Radio e Fibra Ottica al servizio delle Forze di Polizia; l'informatizzazione delle banche dati e della trasmissione di notizie tra le varie Forze dell'Ordine (che ha ridotto del 92,5% il tempo medio di trasmissione delle informazioni); il potenziamento degli standard di sicurezza della rete ferroviaria del Mezzogiorno; l'incremento tecnologico per la protezione delle aree archeologiche, insieme a interventi di ordine sociale come la confisca e il recupero dei beni in possesso della criminalità organizzata, che tra il 2002 e il 2007 sono stati oltre 60, per un valore di 23 milioni di euro.
Sappiamo quanto sia difficile e faticoso organizzare un Comitato di Sorveglianza e stentiamo ad immaginare cosa significhi farlo alla presenza del Ministro. Inviamo pertanto alla Autorità di Gestione, agli amici della segreteria e all'assistenza tecnica di quel Programma un sentito e cordiale "in bocca al lupo". Sarà un successo.